Tappa 1 mtb
Max elevation: 1525 m
Min elevation: 918 m
DESCRIZIONE TAPPA
Partendo da Capanne di Cosola si imbocca la mulattiera di fronte al ristorante. Dopo circa 100 mt si percorre il sentiero CAI 226, che attraversa un bosco di faggi con tratti in salita abbastanza tecnici, fino a raggiungere la sterrata più larga che sale al passo Bocca di Crenna. Prestare attenzione al periodo in cui si decide di affrontare questo primo tratto. Data l’altitudine elevata si possono trovare parecchi punti ancora innevati fino ad inizio aprile. Inoltre, in alcuni punti, il sentiero si stringe molto e si rischia di urtare i pedali nei solchi creati dal passaggio dell’acqua e di animali al pascolo.
In questa prima parte di percorso troviamo numerosi punti di rifornimento d’acqua.
Imboccata la sterrata di Bocca di Crenna, larga e in alcuni tratti molto pietrosa, si scende per circa 500 mt fino ad incrociare la strada provinciale 140 che si percorre per 100 mt per poi imboccare il sentiero sterrato che attraversa l’area sportiva di Aie di Cosola. Incontrato nuovamente l’asfalto si procede fino alla chiesa di Cosola e poi per altri 200 mt fino alla frazione Montaldo di Cosola.
Dopo aver attraversato la frazione Montaldo di Cosola si inizia a seguire il sentiero CAI 229 e ci si immerge in una faggeta caratterizzata da salite molto impegnative, si attraversa anche una radura dove è stata allestita un’area attrezzata con tavoli e panchine e subito dopo, proseguendo nella faggeta, si raggiunge la fontana della Gallina. Il percorso prosegue sempre in salita fino a raggiungere il bivio con il Monte Porreio, da qui dopo un breve tratto in pianura si inizia a scendere fino al paese di Daglio dove, dopo aver superato una cappelletta, si inizia a seguire il sentiero CAI 230 che attraversa il paese.
Dopo un breve tratto di asfalto si imbocca una mulattiera in salita fino a raggiungere la colonia di Daglio. Da qui si prende il sentiero sulla destra dove iniziano i segnavia del Cammino dei Ribelli. Qui il sentiero si stringe e alcuni tratti in discesa sono decisamente tecnici e in alcuni punti anche esposti.
Si arriva alla Cappelletta intitolata a S. Rocco e poi si incrocia la strada asfaltata che porta a Cartasegna.
Da qui, a causa di una frana, al momento non è possibile proseguire sulla traccia che parte dal paese di Cartasegna, quindi si prosegue in asfalto direzione Cabella e dopo 2 km si svolta a sinistra direzione Vegni. Dopo circa 5 km si raggiunge il borgo di Vegni e si inizia a seguire il sentiero CAI 245 dove si incontra un cancelletto privato che va sempre tenuto chiuso una volta passati. Da qui inizia una discesa molto ripida ma su strada larga non particolarmente difficile. Dopo una svolta a sinistra si raggiunge il Mulino di Agneto, poi si prosegue per pochi metri sulla sponda destra del rio Campassi fino a raggiungere una scaletta che porta al guado. Attraversato il rio si inizia a seguire il sentiero CAI 245a, in asfalto, fino a raggiungere l’abitato di Agneto. Si prosegue in salita direzione chiesa e poi si inizia a seguire il sentiero CAI 257a fino a raggiungere la strada asfaltata del Valico di San Fermo che dopo circa 3 km raggiunge il paese di Dova Superiore termine della tappa. Si consiglia di deviare di poco per raggiungere il valico, dal quale nelle giornate limpide si può godere di uno splendido panorama sul mare.
Foto
Galleria fotografica della TAPPA 04 MTB: Capanne di Marcarolo – Cassinelle – Cammino Piemonte SUD